Cielo di Maggio!

Cielo di Maggio!

Fenomeni astronomici ed informazioni speciali

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Benvenuto Maggio!
Credo che in questa situazione difficile, il cielo stellato, possa venirci in aiuto, anche se purtroppo siamo costretti a scrutarlo dai balconi e dalle finestre delle nostre abitazioni. Se la pensi anche tu così ti basterà seguire le indicazioni, potresti provare a riconoscere una costellazione che non avevi mai notato prima, identificare un pianeta o ammirare e fotografare una congiunzione.
Cielo di Maggio 2020

Come sempre, grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea su cosa ci riserverà il cielo durante questo mese, ma continuando a leggere troverai un elenco di tutti i pianeti osservabili, degli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa trovare subito ciò che ti interessa.
A volte orientarsi tra stelle e costellazioni può essere difficile, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte queste premesse, non mi resta che iniziare!

Fenomeni astronomici e informazioni speciali

 

  • La durata del giorno aumenterà di ben 59 minuti durante questo mese e già il 7 maggio potremo ammirare la Luna Piena.
  • Come forse già saprai, la cometa C/2019 Y4 ATLAS si sta disgregando e quindi non potrà offrirci lo spettacolo che speravamo di ammirare. A consolarci, però, potrebbe pensarci C/2020 F8 SWAN, una cometa scoperta a fine marzo che potrebbe diventare osservabile con un piccolo strumento nella seconda parte del mese. Sarà molto bassa, ma dal 25 potrai provare ad individuarla più facilmente, anche a partire dalla sera, nei pressi della stella Capella. Con un po’ di fortuna e cieli molto scuri, potrebbe anche essere possibile scorgerla ad occhio nudo.
  • Per quanto riguarda gli sciami meteorici potrai provare a cimentarti con le Eta Aquaridi, che vedranno il loro picco durante i primi 10 giorni del mese, in particolare intorno al 5/6 maggio.
 La Luna quasi piena non sarà di disturbo perché tramonterà prima del sorgere radiante (la costellazione dell’Acquario).

Pianeti

Mercurio: sta per iniziare un ottimo periodo per osservarlo! A partire dal 10 maggio, comparirà sull’orizzonte occidentale, durante le luci del tramonto. Con il passare dei giorni avrai sempre più tempo per individuarlo.

Venere: il momento migliore per ammirarlo è passato, ma questo non impedisce a Venere di essere ancora l’astro più luminoso del cielo dopo la Luna. La sua magnitudine sarà ancora compresa tra -4.7 e -4.1, ma durante il mese sarà sempre più basso sull’orizzonte Ovest ed il tempo per osservarlo diminuirà considerevolmente.

Marte: l’orario diventa più favorevole per il Pianeta Rosso! Potrai iniziare a cercarlo a Sud-Est già dopo le 2, inizialmente tra le stelle del Capricorno, per poi spostarsi nell’Acquario dal 9 maggio in poi. Ti apparirà ad occhio nudo come un piccolo astro di colore arancione.

Giove: anche il nostro gigante gassoso sarà visibile ad un orario più approcciabile, soprattutto se ti piace fare le ore piccole. Guarda ad Est dopo l’1:40 e verso mezzanotte a fine mese nella costellazione del Sagittario. Non sarà difficile distinguerlo grazie alla sua magnitudine di -2.6.

Saturno: a completare il “trio planetario” ci sarà ancora il Signore degli Anelli, nella costellazione del Capricorno. Non brillerà ancora al meglio delle sue possibilità, ma sarà possibile scorgerlo già dopo le 2.

Urano: purtroppo sarà ancora totalmente inosservabile a causa della congiunzione con il sole dello scorso 26 aprile.

Nettuno: resta ancora molto difficile da beccare perché si troverà sempre molto basso sull’orizzonte Est e troppo immerso nelle luci dell’alba. La situazione, però, inizierà a migliorare a fine mese.

Plutone: il piccolo pianeta sorgerà dopo la mezzanotte, sempre nella costellazione del Sagittario. Sappi solo che ti servirà un telescopio dal diametro generoso per riuscire ad individuarlo.

Costellazioni

Le stelle protagoniste del cielo primaverile ed estivo guadagneranno sempre più spazio nella volta celeste.

A dominare il cielo meridionale troverai ancora il Leone, una delle principali protagoniste delle notti primaverili. Si tratta di una costellazione molto estesa e per distinguerla puoi farti aiutare da Regolo, la sua stella più luminosa. Ad accompagnare il Leone ci sarà anche la grande costellazione della Vergine con la stella Spica.

A Nord-Est ecco apparire il Bootes, un’altra costellazione tipica del periodo. La sua forma ricorda un po’ un aquilone con al vertice Arturo, la quarta stella più luminosa del cielo e dal brillante colore arancione. Puoi recuperare alcune curiosità su quest’affascinante costellazione qui, nel paragrafo “Costellazioni”.

Se sposti lo sguardo verso l’orizzonte Ovest, durante le prime ore della sera, riuscirai ancora a scorgere l’Auriga con la brillante Capella, i Gemelli con Castore e Polluce, il Cancro e il Toro con Aldebaran e l’ammasso aperto delle Pleiadi.

Allo zenit spicca l’Orsa Maggiore, che, come puoi vedere anche nella mia illustrazione qui in basso, comprende anche l’asterismo del Grande Carro. Ti stai chiedendo cosa sia un asterismo? Sono chiamati così quei gruppi di stelle, visibili nel cielo notturno, facilmente riconoscibili rispetto al resto grazie ad una particolare forma geometrica. Un asterismo può raggruppare stelle luminose di costellazioni diverse tra loro, oppure essere parte di un’unica costellazione. Questo è appunto il caso del Grande Carro, uno degli asterismi più famosi in assoluto.

Orsa Maggiore, Orsa Minore e Dragone

Ti consiglio di approfittare per godertelo, perché questo è un periodo favorevolissimo per l’osservazione! Ti ricordo anche che il Grande Carro può esserti utile per trovare la Stella Polare. 
Quest’ultima fa parte dell’Orsa Minore, che non è sempre chiaramente individuabile in cieli troppo illuminati. Fortunatamente non è indispensabile vederla per trovare la Polare: ti basterà cercare le due stelle del Grande Carro Dubhe e Merak e successivamente creare una linea immaginaria tra loro. Puoi pure trovarle senza nessun aiuto, perché insieme formano il lato superiore del Carro, quello più lontano dalla punta della stanga. Ora immagina di prolungare la linea immaginaria che hai creato, proprio come vedi nell’illustrazione, per ben cinque volte. Il piccolo astro che raggiungerai facendolo, altri non è che la Stella Polare!

A completare il gruppo troverai anche la lunga costellazione del Dragone, che formerà un triangolo immaginario con il Leone e il Bootes.
 Al centro sarà possibile scorgere le piccole costellazioni della Chioma di Berenice e dei Cani da Caccia.

Non mancano anche oggetti del profondo cielo, tra i quali ti segnalo la galassia M 101 nei pressi del Grande Carro e la famosa Nebulosa Occhio di Gatto nel Dragone. Forse non l’avrai mai osservata con un telescopio, ma è molto probabile che tu abbia visto una sua fotografia: telescopi spaziali e astrofotografi non mancano mai di immortalarla.

Se aspetti la seconda parte della notte e guardi a Sud-Est, vedrai sorgere la Bilancia, lo Scorpione, il Sagittario e l’Ofiuco. Sopra quest’ultimo potrai riconoscere anche la Corona Boreale e la costellazione di Ercole.

A Nord-Est, infine, faranno la loro comparsa Lira, Cigno e Aquila, le future protagoniste incontrastate del cielo estivo.

Congiunzioni

Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora le congiunzioni sono ciò che fa per te! Ti elenco qui quelle che avverranno durante questo mese. Se ti va puoi anche provare a fotografarle e condividere con noi i risultati.

  • dal 12 al 15 maggio, Luna – Giove – Saturno – Marte: sei pronto per quattro giorni dedicati all’osservazione? Dovrai fare le ore piccole, ma probabilmente ne varrà la pena.
 Tutto avrà inizio il 12 verso le 3:30 a Sud-Est, dove una Luna al 75% sarà accompagnata da Giove e Saturno. Più in basso, verso Est, potrai iniziare a scorgere anche un quarto partecipante: il pianeta Marte!
Il 13 maggio la Luna si avvicinerà maggiormente a Saturno, fino a congiungersi con il Pianeta Rosso il giorno 15.
  • 20/22 maggio, Venere – Mercurio: preparati ad un’altra congiunzione particolare con protagonista Venere! Questa volta la vedrai assieme al pianeta Mercurio, a Nord-Ovest nella costellazione del Toro dopo il tramonto del Sole, verso le 21:15. Il 22 i due pianeti saranno vicinissimi (appena 1° di separazione!). Con un buon binocolo o un telescopio sarà possibile osservare ancora meglio la congiunzione, magari osservando la fase di Venere.
  • 23/24 maggio, Luna – Venere – Mercurio: alla coppia di pianeti protagonista della congiunzione precedente, si aggiungerà anche la Luna, all’inizio con una fase di appena l’1%. Attenzione però, non avrai moltissimo tempo per ammirarle.

Anche per questo mese è tutto, spero che le meraviglie del cielo notturno possano aiutarti, almeno un minimo, a superare questo momento di difficoltà.
Buona osservazione e cieli sereni!

 

Scritto da

Chiara Capuano

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