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Benvenuto Giugno!
Vuoi cimentarti nell’osservazione del cielo notturno? Segui le indicazioni di questa guida: potresti provare a riconoscere una costellazione che non avevi mai notato prima, identificare un pianeta o ammirare e fotografare una congiunzione.
Come sempre, grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea su cosa ci riserverà il cielo durante questo mese, ma continuando a leggere troverai un elenco di tutti i pianeti osservabili, degli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa trovare subito ciò che ti interessa.
A volte orientarsi tra stelle e costellazioni può essere difficile, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte queste premesse, non mi resta che iniziare!
Fenomeni astronomici e informazioni speciali
- La durata delle ore di luce continuerà ad aumentare fino al 20 giugno, giorno in cui cadrà il Solstizio d’Estate.
- Il 5 potrai provare ad assistere ad un’eclissi lunare parziale di penombra. Cosa vuol dire? Il nostro satellite non ti apparirà rossastro come in una “classica” eclissi totale o parziale, ma solo parzialmente offuscato. Questa, in particolare, sarà più difficile da osservare perché la centralità avverrà verso le 19:26.
- Il 21 giugno ci sarà un’eclissi anulare di Sole, che purtroppo sarà solo parziale nel nostro paese e risulterà visibile unicamente al Sud, soprattutto dall’estremo Sud-Est.
Pianeti
Mercurio: il piccolo pianeta sarà ancora ottimamente osservabile durante la prima metà del mese. Lo troverai sempre ad Ovest dopo il tramonto e avrai quasi due ore di tempo per ammirarlo. Attenzione però: questo tempo diminuirà con il passare dei giorni, fino al momento in cui il pianeta diventerà del tutto inosservabile.
Venere: il 3 ha raggiunto la congiunzione inferiore con il Sole, quindi non sarà più visibile la sera come nelle scorse settimane. Durante la seconda metà di giugno, però, ricomparirà al mattino poco prima del sorgere del Sole, anticipandosi sempre di più durante gli ultimi giorni del mese. La sua magnitudine raggiungerà i -4.7, quindi di sicuro sarà uno spettacolo degno di nota.
Marte: l’orario diventa ancora più favorevole per il Pianeta Rosso! Potrai iniziare a cercarlo ad Est/Sud-Est alle 2, tra le stelle dell’Acquario, per poi spostarsi nei Pesci il 24. A fine mese sarà visibile già verso le 00:50 e ti apparirà come una “stella” di colore arancione, facilmente individuabile grazie alla magnitudine negativa (-0.5).
Giove: il nostro gigante gassoso sarà visibile per l’intera notte, con la sua magnitudine di -2.7! All’inizio ti aspetterà dopo la mezzanotte, ma negli ultimi giorni di giugno sarà lì già verso le 21:38. Guarda ad Ovest, nella grande costellazione del Sagittario.
Saturno: nei pressi della stessa costellazione, a sinistra di Giove, apparirà anche il Signore degli Anelli. Sorgerà verso le 23:00 e resterà anch’esso osservabile per tutta la notte. Sarà meno brillante (mag. +0.2), ma ti risulterà comunque facile da beccare.
Urano: sarà ancora decisamente difficile da osservare. Puoi provarci al mattino tra le stelle dell’Ariete, utilizzando un telescopio. A fine mese sorgerà già verso le 2:00, quindi avrai più tempo per tentare.
Nettuno: si tratta di un altro obiettivo abbastanza difficile. Lo trovi sempre al mattino nella costellazione dell’Acquario, non molto lontano da Marte. Anche in questo caso avrai bisogno di un telescopio.
Plutone: il piccolo pianeta sarà osservabile praticamente per tutta la notte, nella costellazione del Sagittario. Ricorda solo che ti servirà un telescopio dal diametro generoso per riuscire ad individuarlo.
Costellazioni
L’estate è ormai alle porte, quindi le costellazioni tipiche di questo periodo diventeranno le protagoniste delle nostre nottate.
Volgendo lo sguardo verso Ovest, potrai ancora vedere tramontare le estese costellazioni del Leone con Regolo e della Vergine con Spica. Nella stessa zona del cielo ecco anche l’Ofiuco, molto grande ma priva di stelle luminose.
A Nord-Est apparirà il Bootes, un’altra costellazione tipica del momento. La sua forma ricorda un po’ un aquilone con al vertice Arturo, la quarta stella più luminosa del cielo e dal colore arancione. Se sposti l’attenzione verso Est, invece, riuscirai già a scorgere Vega, la stella più brillante del cielo estivo nella costellazione della Lira. Vega, assieme a Deneb del Cigno e a Altair dell’Aquila, compone uno dei tre vertici del cosiddetto Triangolo Estivo, grande protagonista di questa stagione.
Questo è il periodo ideale per ammirare lo Scorpione, che potrai trovare Sud-Est qualche ora dopo il tramonto. Al contrario delle principali costellazioni invernali o primaverili, non la vedrai mai molto alta nei cielo: per goderne appieno ti consiglio quindi di scegliere luoghi con l’orizzonte libero e di aspettare la mezzanotte. Una nottata di osservazione in riva al mare sarebbe l’ideale!
Come puoi notare osservando l’illustrazione qui in basso, la sua forma non è molto difficile da individuare: a destra troverai tre stelle allineate più o meno verticalmente (le chele), mentre a sinistra brilla Antares, seguita poi dagli astri che formano il resto del corpo e la coda. Si tratta indubbiamente di una costellazione affascinante da osservare, attraversata in parte dalla Via Lattea e ricchissima di oggetti del profondo cielo!
Tra questi ultimi ti segnalo M7 e M8, due ammassi aperti visibili anche ad occhio nudo in cieli scuri, o anche NGC 6281, osservabile facilmente con piccoli strumenti.
Tra gli ammassi globulari ti consiglio M4, poco lontano dalla stella Antares e individuabile anche con un buon binocolo e M80, che gode più o meno della stessa visibilità. In zona si trova anche la famosa Nebulosa Farfalla (NGC 6302), un po’ più difficile da cercare: in caso di nottate senza inquinamento luminoso ti sarà utile anche un binocolo, altrimenti dovrai utilizzare un telescopio. Con strumenti di 140mm sarà visibile anche la sua struttura caratteristica.
Una piccola curiosità: ti sei mai chiesto da dove derivi il nome “Antares”? Significa letteralmente “anti-Ares”, l’antico dio greco della guerra, chiamato “Marte” dai Romani. Questo perché, con il suo brillante colore arancione, Antares spesso rivaleggiava con il Pianeta Rosso nel cielo notturno.
Nei pressi dello Scorpione potrai riconoscere pure la Bilancia e l’estesa costellazione del Sagittario, che ti sarà utile anche per trovare Giove e Saturno nel cielo notturno.
A Nord invece spicca l’Orsa Maggiore, assieme all’asterismo del Grande Carro.
Ti ricordo che il Grande Carro può esserti utile per trovare la Stella Polare.
Quest’ultima fa parte dell’Orsa Minore, che non è sempre chiaramente individuabile in cieli troppo illuminati. Fortunatamente non è indispensabile vederla per trovare la Polare: ti basterà cercare le due stelle del Grande Carro Dubhe e Merak e successivamente creare una linea immaginaria tra loro. Puoi pure trovarle senza nessun aiuto, perché insieme formano il lato superiore del Carro, quello più lontano dalla punta della stanga. Ora immagina di prolungare la linea immaginaria che hai creato, proprio come vedi nell’illustrazione, per ben cinque volte. Il piccolo astro che raggiungerai facendolo, altri non è che la Stella Polare!
Congiunzioni
Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora le congiunzioni sono ciò che fa per te! Ti elenco qui quelle che avverranno durante questo mese. Se ti va puoi anche provare a fotografarle e condividere con noi i risultati.
- 9 giugno, Luna – Giove – Saturno: finalmente questi pianeti saranno protagonisti di una congiunzione ad un orario più comodo. Ti aspetteranno esattamente la notte tra l’8 e il 9, verso le 00:30. La Luna sarà all’88% e formerà un suggestivo triangolo nel cielo assieme a Giove e Saturno. Se vuoi provare a fotografarli ti consiglio di approfittarne!
- 13 giugno, Luna – Marte – Nettuno: questa volta ti toccherà fare le ore piccole e aspettare le 3:00. Guarda verso Est/Sud-Est dove troverai la Luna all’Ultimo Quarto e sopra di lei Marte, facile da individuare. La situazione è del tutto diversa per l’ultimo elemento del terzetto! Nettuno infatti non è visibile ad occhio nudo ed avrai bisogno di un telescopio per osservarlo.
- 19 giugno, Luna – Venere: sei disposto a svegliarti verso le 4:40? Allora potrai goderti una falce di Luna al 5% e il pianeta Venere, verso Est/Nord-Est. Stai attento perché non avrai molto tempo a disposizione per ammirarli e fotografarli.
- 23 giugno, Luna – Ammasso del Presepe: approfittane se vuoi cimentarti in un’osservazione leggermente più impegnativa. Verso le 22:30, assieme alla Luna al 7%, non ci sarà una stella o un pianeta ma un oggetto del cielo profondo: l’ammasso stellare del Presepe (M 44)! Lo troverai a 4° a Nord-Est della Luna e ad occhio nudo riuscirai a vedere solo le sue stelle più luminose. Otterrai più dettagli provando a fotografarlo, magari regolando bene i tempi di scatto.
Anche per questo mese è tutto, spero come sempre che le meraviglie del cielo notturno possano farti compagnia.
Buona osservazione e cieli sereni!