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Benvenuto Maggio!
Vuoi provare ad orientarti nel cielo? Segui le indicazioni di questa guida: potresti cercare di riconoscere una costellazione che non avevi mai notato prima, identificare un pianeta o ammirare e fotografare una congiunzione.
Grazie alla mia illustrazione ti farai un’idea su cosa ci riserverà il cielo durante questo mese, ma continuando a leggere troverai un elenco di tutti i pianeti osservabili, degli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa trovare subito ciò che ti interessa.
A volte districarsi tra stelle e costellazioni può essere complicato, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non mi resta che iniziare!
Fenomeni astronomici e informazioni speciali
- Potrai assistere ad un’eclissi totale di Luna la notte tra il 15 e il 16 maggio, a patto di essere decisamente mattinieri. Il fenomeno, infatti si verificherà prima dell’alba del 16 e la totalità verrà raggiunta intorno alle 06:12. La Luna entrerà nella penombra verso le 03:32 e ne uscirà alle 08:50.
- Se hai voglia di cercare meteore nel cielo, dovrai approfittare dello sciame delle eta Aquaridi durante la prima parte del mese. Il picco ci sarà intorno al 5 e 6 maggio e sarà più facile osservarle durante la seconda parte della notte, quando non sarai disturbato dalla Luna.
Pianeti
Mercurio: potrai ancora osservare il piccolo pianeta durante le ore serali, ma solo durante i primi giorni del mese. Dalla seconda metà di maggio, infatti, diventerà inosservabile a causa della congiunzione con il Sole.
Venere: sarà ancora l’oggetto più luminoso del cielo mattutino! Sorgerà ad Est nei Pesci circa un’ora e mezza prima del Sole.
Marte: anche il Pianeta Rosso farà sempre parte del gruppo di pianeti visibili al mattino. Apparirà prima di Venere nella costellazione dell’Aquario fino al giorno 19, quando si sposterà nei Pesci.
Giove: ti aspetterà tutte le mattine tra Venere e Marte, nella costellazione dei Pesci.
Saturno: Il Signore degli Anelli sarà ancora il primo a sorgere tra i pianeti del mattino. Ti aspetta a Sud-Est, tra le stelle del Capricorno.
Urano: purtroppo il gigante gassoso sarà inosservabile a causa della congiunzione con il Sole del 5 maggio.
Nettuno: il pianeta sarà visibile ad Est poco prima del sorgere del Sole. Dopo 11 anni di sosta nella costellazione dell’Aquario, si sposterà nei Pesci, non lontano da Giove. Avrai bisogno di un telescopio per tentare l’osservazione.
Plutone: il pianeta nano sorgerà sempre prima a Sud-Est, nella costellazione del Sagittario. Ti servirà un telescopio dal diametro generoso per godertelo.
Costellazioni
Le costellazioni primaverili sono ormai diventate le protagoniste indiscusse della volta celeste, ma iniziano a trovare il loro spazio anche alcune stelle tipiche del cielo estivo.
A dominare il cielo meridionale troverai ancora il Leone, una delle costellazioni principali di questo periodo. È molto estesa e per distinguerla puoi farti aiutare da Regolo, la sua stella più luminosa. Ad accompagnare il Leone ci sarà anche la grande costellazione della Vergine con la stella Spica.
A Nord-Est ecco apparire il Boote, un’altra costellazione tipica del periodo. La sua forma ricorda un po’ un aquilone con al vertice Arturo, la quarta stella più luminosa del cielo e dal brillante colore arancione.
Se sposti lo sguardo verso l’orizzonte Ovest, durante le prime ore della sera, riuscirai ancora a scorgere l’Auriga con la brillante Capella, i Gemelli con Castore e Polluce, il Cancro e il Toro con Aldebaran e l’ammasso stellare delle Pleiadi.
Allo zenit spicca l’Orsa Maggiore, che, come puoi vedere anche nella mia illustrazione qui in basso, comprende anche l’asterismo del Grande Carro.
Ti stai chiedendo cosa sia un asterismo? Sono chiamati così quei gruppi di stelle, visibili nel cielo notturno, facilmente riconoscibili rispetto al resto grazie ad una particolare forma geometrica. Un asterismo può raggruppare stelle luminose di costellazioni diverse tra loro, oppure essere parte di un’unica costellazione. Questo è appunto il caso del Grande Carro, uno degli asterismi più famosi in assoluto.
Ti consiglio di approfittare per godertelo, perché questo è un periodo favorevolissimo per l’osservazione! Ti ricordo anche che il Grande Carro può esserti utile per trovare la Stella Polare. Quest’ultima fa parte dell’Orsa Minore, che non è sempre chiaramente individuabile in cieli troppo illuminati. Fortunatamente non è indispensabile vederla per trovare la Polare: ti basterà cercare le due stelle del Grande Carro Dubhe e Merak e successivamente creare una linea immaginaria tra loro. Puoi pure trovarle senza nessun aiuto, perché insieme formano il lato superiore del Carro, quello più lontano dalla punta della stanga. Ora immagina di prolungare la linea immaginaria che hai creato, proprio come vedi nell’illustrazione, per ben cinque volte. Il piccolo astro che raggiungerai facendolo, altri non è che la Stella Polare! A completare il gruppo troverai anche la lunga costellazione del Dragone, che formerà un triangolo immaginario con il Leone e il Bootes. Al centro sarà possibile scorgere le piccole costellazioni della Chioma di Berenice e dei Cani da Caccia.
Non mancano anche oggetti del profondo cielo, tra i quali ti segnalo la galassia M101 nei pressi del Grande Carro e la famosa Nebulosa Occhio di Gatto nel Dragone. Forse non l’avrai mai osservata con un telescopio, ma è molto probabile che tu abbia visto una sua fotografia: telescopi spaziali e astrofotografi non mancano mai di immortalarla.
Se aspetti la seconda parte della notte e guardi a Sud-Est, vedrai sorgere la Bilancia, lo Scorpione, il Sagittario e l’Ofiuco. Sopra quest’ultimo potrai riconoscere anche la Corona Boreale e la costellazione di Ercole.
A Nord-Est, infine, faranno la loro comparsa Lira, Cigno e Aquila, le future protagoniste incontrastate del cielo estivo.
Congiunzioni
Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora hai trovato ciò che fa per te! Anche durante il mese di maggio potrai assistere a parecchi incontri durante le ore del mattino.
- 22 maggio, Luna – Saturno: anche durante questo mese il nostro satellite incontrerà quasi tutti i pianeti visibili prima dell’alba. Lo spettacolo comincia il 22 a partire dalle 3:00, quando la Luna all’Ultimo Quarto incontrerà Saturno nella costellazione del Capricorno.
- 25 maggio, Luna – Giove – Marte: la falce di Luna calante formerà un triangolo suggestivo con Giove e Marte, tra le stelle dei Pesci. I due pianeti saranno molto vicini tra loro e potrai già cercarli ad Est dopo le 3:30.
- 27 maggio, Luna – Venere: una falce di Luna ancora più sottile sorgerà ad Est quando il cielo sarà già rischiarato dalle luci dell’alba. Poco più in alto, vedrai brillare Venere.
- 28 maggio, Giove – Marte: i die pianeti saranno vicinissimi tra loro nella costellazione dei Pesci ad Est, dopo le 3:30. Giove sarà decisamente il più brillante tra i due (mag -2.3). Potrai goderteli sia ad occhio nudo sia con l’aiuto di un binocolo.
Anche per questo mese è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e, come sempre, cieli sereni!