Cielo di Marzo!

Cielo di Marzo!

Fenomeni astronomici ed informazioni speciali

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Benvenuto Marzo!
Grazie alla mia illustrazione potrai già farti un’idea su cosa ci riserverà il cielo durante questo mese, ma continuando a leggere troverai molti altri dettagli. Ti aspetta un elenco di tutti i pianeti osservabili, degli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo, assieme alle indicazioni su come individuarle nel cielo notturno.

Cielo di Marzo 2020L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa trovare subito ciò che ti interessa. Spesso orientarsi tra stelle e costellazioni può essere difficile, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in un ambiente con tanto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non ci resta che iniziare!

Fenomeni astronomici e informazioni speciali

 

  • Il 20 marzo, alle ore 3:50 cadrà l’Equinozio di Primavera e, durante questo mese, la durata del giorno aumenterà di 1 ora e 25 minuti!
  • Domenica 29 ci sarà il cambio tra ora solare ed ora legale, quindi dovrai spostare le lancette un’ora in avanti, esattamente dalle 2:00 alle 3:00.
  • Purtroppo Marzo non è molto favorevole per quanto riguarda gli sciami meteorici! Non disperare, però, perché durante questo mese non è raro osservare bolidi degni di nota.

Pianeti

Mercurio: dopo la congiunzione inferiore con il Sole del 26 febbraio, c’è un cambio d’orario per il piccolo pianeta. Dal 10 in poi potrai cercarlo all’alba tra le stelle dell’Acquario, abbastanza basso sull’orizzonte Est.

Venere: questo è davvero il periodo migliore per Venere che, con la sua magnitudine di -4.3/-4.5 dominerà il cielo notturno per diverso tempo dopo il tramonto. Non potrai sbagliarti: sarà il primo astro ad apparire (orizzonte Sud-Ovest) ed il più luminoso dopo la Luna.

Marte: la situazione continua a migliorare per il Pianeta Rosso! Sorgerà una ventina di minuti prima delle 4, per poi anticiparsi con il passare dei giorni. A fine mese avrai circa 3 ore di tempo per osservarlo! Cercalo nella costellazione del Sagittario, ti apparirà come un piccolo astro dal colore rossastro.

Giove: anche il nostro gigante gassoso sarà visibile al mattino, sull’orizzonte Sud-Est nella costellazione del Sagittario. Avrà già una magnitudine di -2.0, quindi ti risulterà abbastanza semplice da individuare.
Saturno: a completare il “trio planetario del Sagittario” ci sarà anche il Signore degli Anelli, sempre poco prima del sorgere del Sole. Non brillerà ancora al meglio delle sue possibilità (mag. +0.7), ma aiutarti con Giove e Marte ti sarà utile per beccarlo con più sicurezza.

Urano: è ancora un buon periodo per osservarlo, quindi se puoi ti consiglio di approfittarne. Lo troverai durante la prima parte della notte, alto sull’orizzonte Sud-Ovest nella costellazione dell’Ariete. Ti ricordo che, a causa della sua magnitudine di +5.8, ti servirà almeno un buon binocolo per tentare di individuarlo.

Nettuno: purtroppo sarà inosservabile a causa della congiunzione con il Sole dell’8 marzo.

Plutone: le sue condizioni non sono ancora al meglio e per questo sarà decisamente difficile da individuare. Nel caso tu voglia comunque tentare, avrai bisogno di un buon telescopio e dovrai puntarlo verso la costellazione del Sagittario prima dell’alba. Puoi usare la stella f Sagittarii come punto di riferimento.

Costellazioni

Potrai continuare ad ammirare le costellazioni invernali, ma con il passare dei giorni le vedrai tramontare sempre prima durante il corso della sera.

Se punti lo sguardo verso Ovest durante la prima parte della notte, vedrai infatti Orione e il cosiddetto “Triangolo Invernale”, formato dalla stella Bellatrix, da Procione del Cane Minore e da Sirio del Cane Maggiore, la stella più luminosa del cielo.

Avrai quindi ancora l’opportunità di provare ad osservare la celeberrima Nebulosa di Orione (M42). Dopo aver individuato la Cintura di Orione, sposta lo sguardo leggermente verso Sud dove vedrai la cosiddetta Spada. La nebulosa è proprio da quelle parti e per vederla ti basterà anche un buon binocolo!

Ad Est, invece, ecco comparire il Leone, una delle principali protagoniste della stagione primaverile.
Con il passare delle ore andrà a dominare il cielo meridionale e, osservando la mia illustrazione qui in basso, puoi già farti un’idea iniziale della sua forma.

Costellazione del Leone, Tripletto del Leone

Si tratta di una costellazione molto estesa e per individuarla puoi farti aiutare da Regolo, la sua stella più luminosa. Quest’ultima rappresenta il petto del nostro leone e sopra di essa troverai la testa dell’animale, composta da 5 stelle. Assieme formano la cosiddetta “Falce”, uno degli asterismi più caratteristici del cielo notturno. Partendo sempre da Regolo e spostando lo sguardo verso sinistra, potrai poi vedere il resto del corpo dell’animale.

La costellazione del Leone è nota fin dai tempi dei Babilonesi e ospita anche diversi oggetti del profondo cielo. Nei pressi della pancia, infatti, è presente il famoso Tripletto del Leone, un gruppo di tre galassie a spirale (M66, M65 e NGC 3628) protagonista di molte astrofotografie suggestive. In direzione di Regolo, invece, sono presenti le galassie M95 e M96.

Nella stessa zona del cielo sono facilmente riconoscibili i Gemelli, tra cui spiccano Castore e Polluce. A separare questi ultimi e il Leone, c’è invece la debole costellazione del Cancro.

Nei pressi di questo gruppo di costellazioni ti aspetterà anche l’Auriga con la brillante Capella, assieme al Toro con la sua Aldebaran e all’ammasso aperto delle Pleiadi. Sia Aldebaran che Capella sono facilmente identificabili grazie alla loro luminosità e al colore arancione/ramato.

Concludiamo come sempre questo tour del cielo volgendo l’attenzione verso Nord, dove vedrai brillare l’Orsa Minore con la Stella Polare. A Nord-Ovest potrai riconoscere Cassiopea e il Perseo, mentre a Nord-Est si estende l’Orsa Maggiore assieme alla piccola costellazione dei Cani da Caccia e alla Vergine. A sinistra di quest’ultima potrai già cominciare ad ammirare il Bootes con la sua Arturo.

Congiunzioni

Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare? Allora le congiunzioni sono ciò che fa per te! Ti elenco qui quelle che avverranno durante questo mese. Se ti va puoi anche provare a fotografarle e condividere con noi i risultati.

  • 9 marzo, Venere – Urano: questa è una congiunzione davvero particolare, perché avrà come protagonisti due pianeti decisamente diversi tra loro. Venere è l’astro più luminoso nel cielo dopo la Luna, mentre il lontano Urano non è visibile ad occhio nudo. Per osservare al meglio questo “incontro”, quindi, avrai bisogno di un binocolo. Un 10×50 ti sarà utile nel caso tu voglia ammirare entrambi i pianeti contemporaneamente.
  • 18/20 marzo, Luna – Giove – Saturno – Marte: i quattro protagonisti di questa congiunzione attraverseranno il Sagittario nell’arco di 3 giorni, poco prima dell’alba.
    Tutto inizierà il 18, quando Marte e Giove saranno molto vicini tra loro e quasi alla stessa altezza. Non lontana vedrai anche la Luna al 32% e, decisamente più distante verso Est/Sud-Est, ecco anche Saturno.
    Il 19 Marte e Giove saranno ancora più vicini, mentre vedrai la Luna a Sud-Est di Saturno.
    Il momento di massimo avvicinamento tra Marte e Giove, però, sarà il 20, quando potrai provare ad ammirarli anche utilizzando un binocolo in modo da notare meglio la differenza di colore tra i due pianeti.
  • 28 marzo, Luna – Venere – Pleiadi: verso le 20:30 guarda verso la costellazione del Toro, dove potrai notare la Luna al 16% accanto a Venere e all’ammasso delle Pleiadi. Insieme formeranno un triangolo decisamente suggestivo da ammirare.
  • 31 marzo, Saturno – Marte: dovrai di nuovo essere mattiniero per osservare il Pianeta Rosso ed il Signore degli Anelli molto vicini tra loro, questa volta nella costellazione del Capricorno.

Anche per questo mese è tutto, non mi resta che augurarti buona osservazione ed ovviamente cieli sereni!

Scritto da

Chiara Capuano

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