Cielo di Marzo!

Cielo di Marzo!

Fenomeni astronomici ed informazioni speciali

Contents

Benvenuto Marzo!
Ci troviamo di nuovo immersi in un periodo difficile. Non credo che le meraviglie del cielo notturno possano risolvere la situazione, ma di sicuro sono in grado di donarci qualche momento sereno o un deciso cambio di prospettiva. Se vuoi provare ad orientarti nel cielo, segui le indicazioni di questa guida: potresti provare a riconoscere una costellazione che non avevi mai notato prima, identificare un pianeta o ammirare e fotografare una congiunzione.

Cielo del mese di Marzo 2022

Grazie alla mia illustrazione ti farai un’idea su cosa ci riserverà il cielo durante questo mese, ma continuando a leggere troverai un elenco di tutti i pianeti osservabili, degli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa trovare subito ciò che ti interessa.
A volte districarsi tra stelle e costellazioni può essere complicato, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non mi resta che iniziare!

Fenomeni astronomici e informazioni speciali

 

  • Il 20 marzo potremo dare il benvenuto alla Primavera astronomica. Il momento esatto dell’Equinozio sarà alle 16:33 (ora italiana).
  • Anche se non si tratta di un evento astronomico, ti ricordo che nella notte tra sabato 26 e domenica 27, entrerà in vigore l’Ora Estiva (o “Ora Legale”), quindi dovremo spostare le lancette dell’orologio un’ora avanti.

Pianeti

Mercurio: il piccolo pianeta sarà quasi impossibile da individuare, soprattutto verso la fine del mese, perché si troverà troppo basso sull’orizzonte orientale e completamente immerso nelle luci dell’alba.

Venere: il tempo per osservarlo si riduce progressivamente durante il mese, ma brillerà ancora prima del sorgere del Sole, nei pressi della costellazione del Capricorno.

Marte: troverai il Pianeta Rosso poco prima dell’alba nel Capricorno, non lontano da Venere.

Giove: il 5 marzo si troverà in congiunzione con il Sole, quindi resterà inosservabile quasi per tutto il mese.

Saturno: dopo la congiunzione di febbraio, ricompare sull’orizzonte Est, tra le luci dell’alba. Il Signore degli Anelli formerà un suggestivo terzetto con Venere e Marte.

Urano: è osservabile durante le prime ore della sera, basso sull’orizzonte Ovest, nella costellazione dell’Ariete. Ovviamente avrai bisogno di un telescopio per provare a beccarlo.

Nettuno: la congiunzione con il Sole del 13 marzo lo renderà inosservabile per l’intero mese.

Plutone: puoi cercare il pianeta nano a Sud-Est durante l’ultima parte della notte. Sorgerà prima di Venere, Marte e Saturno, tra le stelle del Sagittario. Ti servirà un telescopio dal diametro generoso per godertelo.

Costellazioni

Manca poco all’Equinozio, ma c’è ancora tempo per ammirare le costellazioni invernali. Con il passare dei giorni, però, le vedrai tramontare sempre prima per dare spazio alle protagoniste del cielo primaverile.

Se punti lo sguardo verso Ovest durante la prima parte della notte, vedrai infatti Orione e il cosiddetto “Triangolo Invernale”, formato dalla stella Bellatrix, da Procione del Cane Minore e da Sirio del Cane Maggiore, l’astro più luminoso del cielo.

Avrai quindi ancora l’opportunità di provare ad osservare la celeberrima Nebulosa di Orione (M42), individuabile anche con un binocolo. Dopo aver individuato la Cintura di Orione, sposta lo sguardo leggermente verso Sud dove vedrai la cosiddetta Spada. La nebulosa è proprio da quelle parti!

Ad Est, invece, ecco comparire il Leone, una delle principali protagoniste del cielo primaverile.
Con il passare delle ore andrà a dominare il cielo meridionale e, osservando la mia illustrazione qui in basso, puoi già farti un idea della sua forma.

Costellazione del Leone

Si tratta di una costellazione molto estesa e per individuarla puoi farti aiutare da Regolo, la sua stella più luminosa. Quest’ultima rappresenta il petto del nostro leone e sopra di essa possiamo individuare la testa dell’animale, composta da 5 stelle. Assieme formano la cosiddetta “Falce”, uno degli asterismi più caratteristici del cielo notturno. Partendo sempre da Regolo, se sposti lo sguardo verso sinistra, potrai vedere il resto del corpo dell’animale.

La costellazione del Leone è nota fin dai tempi dei Babilonesi e ospita anche diversi oggetti del profondo cielo. Nei pressi della pancia, infatti, è presente il cosiddetto Tripletto del Leone, un gruppo di tre galassie a spirale (M66, M65 e NGC 3628) protagonista di molte suggestive astrofotografie. In direzione di Regolo, invece, sono presenti le galassie M95 e M96.

Nella stessa zona del cielo potrai facilmente riconoscere la costellazione dei Gemelli, tra cui spiccano Castore e Polluce. A separare Gemelli e Leone, c’è invece la debole costellazione del Cancro.

Nei pressi di questo gruppo di costellazioni ti aspetterà anche l’Auriga con la brillante Capella, assieme al Toro con la sua Aldebaran e all’ammasso aperto delle Pleiadi. Sia Aldebaran che Capella sono facilmente identificabili grazie alla loro luminosità e al colore arancione/ramato.

Concludiamo il nostro tour del cielo volgendo l’attenzione verso Nord, dove vedrai brillare l’Orsa Minore con la sua Stella Polare. A Nord-Ovest potrai riconoscere Cassiopea e il Perseo, mentre a Nord-Est ti aspetta l’Orsa Maggiore assieme alla piccola costellazione dei Cani da Caccia e alla Vergine. A sinistra di quest’ultima potrai già cominciare ad ammirare il Bootes con la sua Arturo.

Congiunzioni

Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora hai trovato ciò che fa per te! Il mese di marzo ci regalerà solo una congiunzione durante le ore serali. Il resto dello spettacolo avverrà tra le luci dell’alba.

  • 8 marzo, Luna – Pleiadi: l’unica congiunzione serale avrà come protagoniste l’ammasso delle Pleiadi e una Luna al 44%. Potrai osservarle già dopo il tramonto e avrai tempo fino alle 23:00 circa.
  • 12 marzo, Venere – Marte: i due pianeti si incontreranno all’alba sull’orizzonte Sud-Est, a partire dalle 5:00. Ti aspetteranno entrambi tra le stelle del Capricorno: Venere sarà decisamente il più luminoso del gruppo.
  • 28 marzo, Luna – Marte – Venere – Saturno: durante gli ultimi giorni del mese lo spettacolo si farà decisamente più intenso! Sempre a Sud-Est, nel Capricorno, potrai ammirare Marte, Venere e Saturno. I pianeti saranno già lì dopo le 5:00, prima del sorgere del Sole. Poco più tardi saranno raggiunti da una falce di Luna calante.
  • 29 marzo, Venere – Saturno – Marte: il giorno dopo, più o meno alla stessa ora, Venere e Saturno si troveranno alla minima distanza angolare. Non lontano, sempre nel Capricorno, troverai anche Marte. La sottile falce di Luna calante sorgerà più tardi rispetto al giorno precedente, questa volta nell’Acquario.
  • 30 marzo, Luna – Giove: si tratta di una congiunzione ai limiti dell’impossibile, con due protagonisti sfuggevoli e non facili da individuare. Giove, assieme ad una falce di Luna sottilissima, saranno molto bassi sull’orizzonte Est, già immersi nella luce dell’alba.

Anche per questo mese è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e, come sempre, cieli sereni!

 

Scritto da

Chiara Capuano

Domande o commmenti?

×