Cielo di Marzo!

Fenomeni astronomici e informazioni speciali

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Benvenuto Marzo!
È la prima volta che mi leggi? Nel caso sia così, prima di iniziare ho qualche informazione veloce per te: la mia illustrazione contiene una piccola sintesi, ma se continui a leggere troverai altri dettagli. Ti aspetta un elenco di tutti i pianeti osservabili, degli eventi astronomici del mese, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo, assieme alle indicazioni su come individuarle nel cielo notturno.

L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa trovare subito ciò che ti serve. Spesso orientarsi tra stelle e costellazioni può essere difficile, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in un ambiente con tanto inquinamento luminoso! Per questo ti consigliamo la nostra guida Le migliori App gratuite per riconoscere le stelle. Fatte queste premesse, non ci resta che iniziare!

Fenomeni astronomici e informazioni speciali

 

  • Finalmente è in arrivo la Primavera! L’Equinozio avverrà il 20 marzo alle ore 21:58 e, durante questo mese, la durata del giorno aumenterà in totale di 1 ora e 22 minuti!
  • Domenica 31 marzo alle 2:00, invece, ci sarà il passaggio all’Ora Estiva (o Ora Legale). Ricordati quindi di portare avanti di un’ora le lancette degli orologi.
  • Purtroppo questo mese non è molto favorevole per le meteore: non ci saranno sciami considerevoli. Tuttavia a marzo capita spesso di osservare bolidi particolarmente spettacolari, quindi occhio al cielo durante le nottate di osservazione!

Pianeti

Mercurio: purtroppo non avrai tutto il mese a disposizione per osservarlo, perché il 15 si troverà in congiunzione con il Sole. Fino a quel momento, puoi provare a guardare in direzione Ovest, nella costellazione dei Pesci. Attento però, perché Mercurio tramonterà circa un’ora e mezza dopo il Sole, quindi non avrai molto tempo per cercarlo.

Venere: per ammirarlo dovrai sempre essere mattiniero, anche se la sua luminosità si ridurrà di parecchio rispetto alle settimane precedenti. Questo perché sorgerà solo un’ora prima del Sole, quindi il tempo per vederlo brillare sarà davvero poco. Puoi trovarlo nel Capricorno fino agli ultimi giorni del mese, quando si sposterà nell’Acquario.

Marte: per il Pianeta Rosso le condizioni sono del tutto identiche al mese precedente. Hai tempo fino alle 23 per osservarlo! Cercalo ad Ovest durante le prime ore della sera, nella costellazione dell’Ariete. Il giorno 23 passerà nel Toro, precisamente vicino all’ammasso delle Pleiadi.

Giove: le condizioni migliorano per il nostro gigante gassoso! Sorgerà prima rispetto alle settimane precedenti, quindi avrai più tempo per ammirarlo. Guarda a Sud-Est a notte inoltrata, nella costellazione dell’Ofiuco. Al mattino presto, invece, quando il cielo sarà già chiaro per l’alba, lo troverai verso Sud.

Saturno: sorgerà circa due ore dopo Giove, quindi avrai meno tempo per ammirarlo. Cercalo a Sud-Est, poco prima dell’alba, sempre nella costellazione del Sagittario.

Urano: purtroppo sarà sempre più difficile osservarlo! Lo troverai ad Ovest, nella costellazione dell’Ariete, poco dopo il tramonto del Sole. Sarà parecchio basso sull’orizzonte e tramonterà sempre più presto, man mano che passano i giorni. Se vuoi provarci, ti consiglio in ogni caso l’uso di un telescopio, perché la sua luminosità è al limite della visibilità ad occhio nudo.

Nettuno: il 7 marzo sarà in congiunzione con il Sole, quindi sarà praticamente inosservabile per tutto il mese!

Plutone: le cose vanno decisamente meglio per il nostro amato pianeta nano! Dopo aver messo da
parte la congiunzione con il Sole dello scorso mese, sarà a Sud-Est poco prima dell’alba e ancora decisamente basso sull’orizzonte. Lo troverai vicino a Saturno, nella costellazione del Sagittario. Ricordati che Plutone è decisamente piccolo e parecchio distante da noi, quindi dovrai per forza utilizzare un bel telescopio per osservarlo!

Cerere: sapevi che Plutone non è l’unico pianeta nano osservabile? Abbiamo anche Cerere, che si trova nella Fascia degli Asteroidi tra Marte e Giove. La sua magnitudine è di circa 8.5, quindi per individuarlo è necessario un telescopio, o un binocolo durante i periodi più favorevoli. In questo mese si troverà vicino alla costellazione dell’Ofiuco e sorgerà verso le 00:36. Avrai tempo fino alle 4 per provare a cercarlo!

Costellazioni

Anche se manca poco all’inizio della Primavera, le costellazioni invernali continuano ad essere protagoniste del cielo notturno, questa volta in direzione Sud-Ovest. Ti consiglio quindi di approfittarne e goderti lo spettacolo!
Puoi iniziare da Orione, sempre suggestiva e decisamente facile da individuare: tra le sue stelle più luminose troviamo in alto Betelgeuse e Bellatrix. La prima puoi riconoscerla dal suo caratteristico colore arancione-rossiccio. In basso abbiamo l’azzurra Rigel e Saiph, mentre a formare la cintura ci sono, da sinistra a destra, Alnitak, Alnilam e Mintaka.

Hai la possibilità di utilizzare un binocolo? Nel caso la risposta fosse “sì”, puoi provare ad ammirare M42, la famosa Nebulosa di Orione. Cercala sotto la Cintura, esattamente nella Spada. Se ci fai caso, quest’ultima è formata da un gruppo di tre “stelle”: la centrale è proprio la Nebulosa e, con un cielo particolarmente terso puoi già intuire ad occhio nudo che non si tratta di una stella vera e propria. A sinistra di Orione, puoi invece vedere la costellazione del Cane Maggiore con la sua Sirio, la stella più luminosa del cielo. Leggermente più in alto trovi invece il Cane Minore, in cui è facilmente riconoscibile la stella Procione.

Ad occupare questa zona del cielo ci sono anche il Toro con la rossa Aldebaran e la costellazione dell’Auriga con la sua Capella. Come puoi anche notare osservando l’illustrazione, le due costellazioni in realtà condividono una stella!
Ad accompagnare il Toro c’è sempre l’ammasso aperto delle Pleiadi, chiamate anche le “Sette Sorelle”. Sono ben visibili anche ad occhio nudo, soprattutto se puoi approfittare di un cielo terso, ma con un binocolo potrai apprezzarle ancora di più! Accanto all’Auriga trovi anche i Gemelli, con Castore e Polluce come stelle principali.

Per quanto riguarda le costellazioni zodiacali, ad Est vedrai apparire il Leone e la Vergine, accompagnate dal Cancro, decisamente più piccola e debole. Ad Ovest, invece, puoi ancora provare ad individuare Andromeda, assieme all’omonima galassia, visibile anche ad occhio nudo con cieli particolarmente scuri. Nei pressi di Andromeda ecco anche la costellazione del Triangolo, piccola ma abbastanza semplice da riconoscere.

Se sposti lo sguardo verso Nord vedrai invece l’Orsa Maggiore, che comprende anche l’asterismo del Grande Carro. Vi state chiedendo cosa sia un asterismo? Sono chiamati così quei gruppi di stelle, visibili nel cielo notturno, facilmente riconoscibili rispetto al resto grazie ad una particolare forma geometrica. Un asterismo può raggruppare stelle luminose di costellazioni diverse tra loro, oppure essere parte di un’unica costellazione. Questo è appunto il caso del Grande Carro, uno degli asterismi più famosi in assoluto.

Il Grande Carro può esserti anche utile per trovare la Stella Polare. Quest’ultima fa parte dell’Orsa Minore, che non è sempre chiaramente individuabile in cieli troppo illuminati. Fortunatamente non è indispensabile vederla per trovare la Polare: ti basterà cercare le due stelle del Grande Carro Dubhe e Merak e successivamente creare una linea immaginaria tra loro. Puoi pure trovarle senza nessun aiuto, perché insieme formano il lato superiore del Carro, quello più lontano dalla punta della stanga. Ora immagina di prolungare la linea immaginaria che hai creato verso sinistra, proprio come vedi nell’illustrazione, per ben cinque volte. Il piccolo astro che raggiungerai facendolo, altri non è che la Stella Polare!

A Nord-Ovest, invece, ti aspetta Cassiopea con la sua caratteristica forma a “W” (o a “M”, dipende com’è orientata nel cielo). Tra quest’ultima e il Toro, puoi individuare Perseo. Infine a Nord-Est, appena sotto l’Orsa Maggiore troverai la costellazione del Bootes, facilmente riconoscibile grazie al suo aspetto simile ad un aquilone.

Congiunzioni

Vuoi ammirare uno spettacolo particolare, ma abbastanza facile da individuare? Allora le congiunzioni sono ciò che fa per te! Ti elenco qui quelle che avverranno durante questo mese. Se ti va puoi anche provare a fotografarle e condividere con noi i risultati.

  • 1 marzo, Giove – Saturno – Luna – Venere: sarà uno spettacolo davvero suggestivo, da ammirare poco prima del sorgere del Sole. Più in basso troverai Saturno e Venere, poi vedrai la falce di Luna calante e infine Giove, che sarà il più alto nel cielo.
  • 2 marzo, Luna – Saturno – Venere: una falce di Luna ancora più sottile si troverà tra Venere e Saturno. Ti basterà cercarli sull’orizzonte Sud-Est.
  • 11 marzo, Luna – Marte: sarà l’unica congiunzione serale del mese! Guarda nella costellazione dell’Ariete, dove la Luna crescente sarà insieme al Pianeta Rosso.
  • notte tra il 26 e il 27 marzo, Luna – Giove: la Luna quasi all’Ultimo Quarto si farà accompagnare dal nostro gigante gassoso, nella costellazione dell’Ofiuco.
  • 29 marzo, Luna – Saturno: li troverai nel Sagittario, prima del sorgere del Sole.

Per questo mese è tutto! Adesso non ci resta che sperare in un tempo clemente che ci permetta di osservare al meglio le meraviglie del cielo. A tal proposito, posso consigliarti di consultare il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, per previsioni attendibili e prive di allarmismi inutili. Per valutare la qualità e le condizioni del cielo nella tua zona, puoi invece utilizzare il portale Meteoblue. In ogni caso ti auguro buona osservazione e cieli sereni!

Scritto da

Chiara Capuano

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