Cosa serve (e non serve) per una serata sotto le stelle

Consigli pratici

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Ti propongo consigli e piccoli accorgimenti per vivere al massimo la meravigliosa esperienza di una serata sotto le stelle, sia che tu voglia unirti a quelle organizzate da noi Nane Brune sia che tu voglia organizzarti in autonomia. Cosa ti servirà? Il bello di una notte dedicata all’osservazione del cielo stellato non ha bisogno di chissà quali attrezzature e puoi goderne appieno con pochi ed economici accessori.

Foto per gentile concessione di Massimiliano Pedi

Torcia

Nelle rare occasioni in cui ti trovi a passeggiare in un percorso buio, con i lampioni spenti autorizzati dal Comune, può sempre essere utile una mini-torcia da utilizzare nei tratti di cammino. Oppure immagina di trovarti in una location come un agriturismo immerso nel verde o in un locale fuori città che, per l’occasione, ha spento tutte le luci ed inizia la serata astronomica. Sei disteso come tutti nel prato o magari sdraiato in un lettino a bordo piscina a contemplare la bellezza del cielo. Al buio. Io ti parlo animatamente di galassie, cosmo e de l’infinito universo et mondi. C’è sempre quel momento aulico tra i miei discorsi di spazi infiniti e massimi sistemi in cui ti chiedi “dove sarà il bagno?”. Non vorrai mica calpestare la distesa di cadaveri che ti circonda? O fare il bagno per davvero in piscina?
Di torce ne esistono piccole come quelle a led, addirittura utilizzabili come portachiavi, e si trovano a pochi euro online o nei grandi distributori del fai da te. Ti sconsiglio il cellulare come fonte di illuminazione. Primo: ti basta davvero una piccola torcia per queste esigenze, piuttosto che sprecare la batteria. Secondo: l’accensione del cellulare con display da 5 pollici (se va bene) in un ambiente immerso nel buio da almeno 20 minuti potrebbe accecare ed infastidire la distesa di cadaveri intorno a te e trasformarli nell’arco di un secondo in un esercito di zombi che ti guarda con occhio assassino. La variante torcia frontale si presta di più per escursioni e passeggiate sotto le stelle: così puoi impugnare i bastoncini da trekking oppure mantenere le mani libere per qualsiasi esigenza o semplice comodità. La puoi trovare con la modalità “luce rossa” che non abbaglia e mantiene meglio l’adattamento della pupilla al buio. 

Coperte/stuoino

Che tu sia al mare o in montagna o in un bellissimo agriturismo durante una serata sotto le stelle non c’è cosa migliore che sdraiarsi per rivolgere lo sguardo comodamente al cosmo. Stare un’ora con il naso all’insù non fa tanto bene al nostro collo (e noi non abbiamo l’assicurazione per pagarti il fisioterapista). Non sempre le strutture ricettive che ci ospitano hanno a disposizione attrezzature confortevoli o adeguate all’occasione. I trekking e le passeggiate men che meno, ma considera che in questo secondo caso sono strutturati con 2/3 soste osservative da 15/20 minuti ciascuno. Ad ogni modo porta con te uno stuoino, coperte o teli per sdraiarti e rilassarti sotto la bellezza del cielo. Ti consiglio lo stuoino se il luogo di osservazione è una meta di montagna, dove ci può essere l’erba alta e tanta umidità.

Spray anti-zanzare

Piccole e malefiche, quando prolificano, le zanzare possono rovinarti davvero la serata organizzata all’aperto. Non dimenticarti dunque un repellente, soprattutto nel periodo primavera-estate. Si trovano anche nel pratico formato viaggio. O se proprio ti sei già portato dietro il set farmacia, il kit di sopravvivenza e provviste in caso di smarrimento e non hai più spazio in borsa, puoi sempre spruzzarti prima di uscire una bella dose di spray anti-zanzare a lunga tenuta e il gioco è fatto.

App

Ci sono tante app mappe stellari scaricabili gratuitamente che permettono di orientarsi nel cielo tra le tante costellazioni. In questo articolo ne puoi trovare alcune da me consigliate. Sono molto utili anche durante una notte sotto le stelle per consultarle ed imparare a riconoscere le stelle. Ti starai forse chiedendo “ok, ma se uso l’app del cellulare come faccio poi con l’esercito di zombi?”. Tranquillo, possiamo disinnescare le reazioni utilizzando la mappa stellare in modalità notturna. La schermata dello smartphone sarà di colore rosso che, essendo una luce tenue, non disturba la visione notturna. Fai attenzione perché non tutte le app gratuite hanno questa opzione come ad esempio SkySafari, ma quelle da me consigliate si possono attivare tutte in modalità notturna.

Binocolo

Se possiedi un binocolo o un piccolo strumento ottico come un monoculare, esso non potrà che arricchire la tua serata. Semplice e leggero da trasportare, potrai già apprezzare ammassi stellari, la Via Lattea, la galassia di Andromeda ed altri oggetti celesti. Quindi tutto ciò che ha lenti è ben accetto e auspicabile. Per completare al meglio la tua serata osservativa, non dimenticarti di consultare la nostra lista degli oggetti celesti che, oltre ai pianeti, sono agevolmente osservabili con binocoli o piccoli telescopi!

 

ESCURSIONI NOTTURNE SOTTO LE STELLE

Se stai programmando una vera e propria escursione in notturna in un qualche monte sperduto allora è il caso di dedicare un piccolo paragrafo a parte. Oltre ai consigli già forniti, in questo caso vanno aggiunti alcuni elementi fondamentali elencati di seguito, soprattutto se sei alla gita notturna. Un equipaggiamento non adatto può trasformare quest’esperienza in un brutto ricordo.

  • Abbigliamento: a strati, giacca a vento (sì, anche in estate se vai oltre i 1000 m di quota), scarponi da trekking
  • Acqua: non è mai abbastanza, la bottiglietta da mezzo litro non è una buona scorta per un’escursione (soprattutto se come me alla mia prima volta ti porti pure per cena il panino con la breasola! mannaggia), portati almeno una riserva da 1 litro
  • Barrette e snack: durante il cammino possono capitare cali di zucchero ed è bene avere a portata di mano qualche alimento che ci permetta di integrare subito l’energia necessaria
  • Pasto al sacco (scordati il panino con la bresaola)
  • Mappa del percorso: soprattutto se vai in autonomia con il rischio che il telefono non prenda (ma tanto vieni con noi Nane Brune e la guida naturalistica, no?)
  • Accessori in estate: cappellino da sole, crema solare, occhiali da sole, impermeabile
  • Accessori in inverno: guanti, cappello, sciarpa
Scritto da

Agnese Ferrini

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