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Cosa ci riserverà il cielo durante il mese di luglio?
Segui le indicazioni di questa guida se vuoi esplorare il cielo notturno, anche comodamente dalla finestra o dal balcone di casa: ti aiuterò a riconoscere le costellazioni, identificare i pianeti o ammirare e fotografare una congiunzione.
Grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea iniziale su cosa ci riserverà il cielo durante il mese di luglio, ma continuando a leggere ti aspetta un elenco di tutti i pianeti osservabili, gli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa (ri)trovare subito ciò che ti interessa. A volte districarsi tra stelle e costellazioni può essere complicato, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non mi resta che iniziare!
Fenomeni astronomici e informazioni speciali
- Il 3 luglio alle 22:00 (ora italiana) la Terra si è trovata all’afelio, il punto di massima distanza dal Sole.
- Il Solstizio d’Estate è ormai trascorso: questo vuol dire che le giornate cominciano pian piano ad accorciarsi. Durante il mese di luglio le ore di luce si ridurranno di circa 43 minuti.
- Luglio è un mese favorevole per osservare le cosiddette “stelle cadenti”. Gli sciami meteorici da provare a cercare saranno diversi: cominciamo con le alpha-Pegasidi (picco tra il 7 e il 9 luglio) che purtroppo saranno disturbate dalla Luna quasi piena. Successivamente sarà il turno delle epsilon-Pegasidi (picco tra 11 e 12 luglio) e le 20-Aquaridi (picco 15 luglio). A fine mese potrai cercare le delta-Sagittaridi (picco tra 18 e 20 luglio), le kappa-Delphinidi e le xi-Arietidi (verso il 25 luglio). Durante gli ultimi giorni del mese potrebbero farsi notare le delta-Aquaridi e le alpha-Capricornidi. Da metà luglio in poi, le condizioni di osservabilità miglioreranno sempre di più grazie all’assenza di disturbo lunare.
- Puoi osservare le principali fasi lunari nella mia illustrazione qui in basso.
Pianeti
Mercurio: le condizioni di osservabilità purtroppo peggioreranno sempre di più, fino ad arrivare alla congiunzione con il Sole prevista per il 31 luglio. Ad inizio mese potrai ancora provare a scorgerlo ad Ovest, basso sull’orizzonte e immerso nelle luci del crepuscolo.
Venere: avrai sempre più tempo per goderti il luminosissimo pianeta (mag. -4.04)! Il pianeta sorgerà sempre prima, arrivando ad essere visibile ad Est già poco dopo le 3:00 a fine mese. Lo trovate ancora nella costellazione del Toro, almeno fino agli ultimi giorni di luglio. Non puoi sbagliarti: sarà l’oggetto più luminoso del cielo, esclusa la Luna.
Marte: potrai ancora cercarlo poco il tramonto, ma purtroppo avrai sempre meno tempo per ammirarlo. Ti aspetta nel Leone ad Ovest, appena il cielo del crepuscolo sarà abbastanza scuro da consentirti di individuarlo. Dopo averlo beccato lo vedrai già tramontare poco dopo, assieme alle ultime luci del crepuscolo.
Giove: dopo la congiunzione con il Sole che lo ha reso inosservabile il mese scorso, il gigante gassoso ricomparirà ad Est prima dell’alba. Durante i primi giorni di luglio osservarlo ti risulterà ancora difficile perché sorgerà poco prima del Sole e sarà troppo basso sull’orizzonte e immerso nelle luci dell’alba. Con il passare dei giorni sorgerà sempre prima e a fine mese scorgerlo diventerà decisamente più facile.
Saturno: il Signore degli Anelli ti aspetta durante la seconda parte della notte. Sorgerà sempre prima e potrai già scorgerlo ad Est prima della mezzanotte. Ti apparirà nella costellazione dei Pesci come un piccolo astro dal colore giallo paglierino.
Urano: anche il gigante ghiacciato ritorna visibile al mattino nella costellazione del Toro, non lontano da Venere, con cui condivide le condizioni di osservabilità. In questo caso, però, avrai bisogno di un telescopio per cercarlo.
Nettuno: il gigante gassoso ti aspetta nei Pesci durante la seconda parte della notte. Anche in questo caso ti servirà un telescopio per osservarlo.
Plutone: il piccolo pianeta raggiungerà l’opposizione il 25 luglio! Questo vuol dire che è il periodo migliore dell’anno per provare ad osservarlo. Nonostante questo, avrai comunque bisogno di un telescopio di adeguata potenza per cercarlo. Puntalo nel Capricorno, avrai tempo quasi tutta la notte.
Costellazioni
Siamo nel pieno dell’estate, quindi dovrai aspettare un po’ prima che il cielo diventi sufficientemente scuro da permetterti di distinguere astri e costellazioni.
Quando l’oscurità ti sarà più familiare, volgendo lo sguardo verso Ovest, vedrai tramontare le estese costellazioni del Leone e della Vergine. Nella stessa zona del cielo ecco anche l’Ofiuco, molto grande ma priva di stelle luminose.
Lo Scorpione anticiperà un po’ il momento del tramonto, ma potrai ancora ammirarla con facilità.
Al contrario delle principali costellazioni invernali o primaverili, non la vedrai mai molto alta nel cielo: per goderne appieno ti consiglio quindi di scegliere luoghi con l’orizzonte libero, come una spiaggia o un balcone. La sua forma è decisamente caratteristica: a destra troverai tre stelle allineate verticalmente (le chele), mentre a sinistra brilla Antares, seguita poi dagli astri che formano il resto del corpo e la coda. Questa costellazione è attraversata in parte dalla via Lattea, quindi è davvero ricca di oggetti del cielo profondo.
Quasi allo zenit, invece, troverai l’asterismo del Triangolo Estivo, protagonista assoluto di questa stagione. Individuarlo è abbastanza semplice, anche in cieli cittadini e pieni di inquinamento luminoso. Prima di tutto puoi aiutarti con la mia illustrazione qui in basso per avere un’idea della sua forma.
Successivamente ti basterà guardare verso Sud-Est, per notare un triangolo abbastanza ampio formato da tre stelle molto brillanti: Vega, Deneb e Altair. In luoghi con molto inquinamento luminoso, probabilmente non sarai in grado di ammirare le costellazioni di cui fanno parte nella loro interezza, ma non preoccuparti, questi tre astri restano quasi sempre visibili anche in centro città.
Vega è la protagonista della piccola costellazione della Lira, oltre ad essere la stella più luminosa del cielo estivo. Altair è parte invece dell’Aquila, dalla caratteristica forma a “T”, mentre Deneb è l’astro principale del Cigno. Anche il Triangolo Estivo è attraversato dalla Via Lattea, quindi le sue costellazioni sono ricchissime di oggetti del profondo cielo, in particolare ammassi aperti, ammassi globulari e nebulose. Alcuni di questi sono visibili anche con un binocolo e fotografabili con un teleobiettivo, meglio se in cieli con poco inquinamento luminoso.
Ho inserito gli oggetti principali nella la mia illustrazione, in caso tu voglia provare ad osservarli.
Sempre alto nel cielo ecco apparire il Boote (o Bovaro), con la sua caratteristica forma ad aquilone al vertice del quale puoi ammirare Arturo, la quarta stella più luminosa del cielo e dal brillante colore arancione. Accanto al Boote c’è anche la piccola Corona Boreale. A Sud-Est, invece, troverai la grande costellazione del Sagittario, attraversata dal centro della Via Lattea.
Protagoniste del cielo settentrionale sono sempre l’Orsa Maggiore, con l’asterismo del Grande Carro e l’Orsa Minore, in cui si trova la Stella Polare. Non lontano potrai riconoscere la “W” di Cassiopea.
Congiunzioni
Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche in città? Allora hai trovato ciò che fa per te!
- Notte tra il 15 e il 16 luglio, Luna – Saturno: dopo la mezzanotte la Luna calante sorgerà assieme al pianeta Saturno nella costellazione dei Pesci. Per osservarli al meglio ti consiglio di aspettare un’ora o due, in modo tale da trovarli più alti sull’orizzonte. Se hai a disposizione un telescopio, non lontano da Saturno puoi provare a cercare anche Nettuno.
- 20 luglio, Luna – Pleiadi: dopo le 3:00 del 20 luglio, la Luna calante sorgerà ad Est vicina all’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. Nella stessa costellazione potrai ammirare anche il luminoso pianeta Venere.
- 21 luglio, Luna – Venere: la mattina dopo, la luna calante si avvicinerà di più al pianeta Venere, formando un suggestivo triangolo tra quest’ultimo e Aldebaran, la stella principale della costellazione del Toro. Anche in questo caso, i protagonisti di questa congiunzione sorgeranno dopo le 3:00. Se vuoi osservarli al meglio, ti consiglio di aspettare almeno un’oretta.
- 23 luglio, Luna – Giove: tra le luci dell’alba del 23 luglio, dopo le 5:00, il gigante gassoso sorgerà assieme ad una sottilissima falce di Luna calante. Non si tratterà di una congiunzione facile da osservare, perché entrambi i protagonisti si troveranno molto bassi sull’orizzonte Est.
- 28 luglio, Luna – Marte: l’ultima congiunzione del mese sarà anche l’unica ad essere osservabile la sera! Dopo il tramonto del Sole, uno spicchio di Luna crescente incontrerà Marte tra la costellazione del Leone e quella della Vergine. Non avrai moltissimo tempo per goderteli, perché tramonteranno poco dopo le 21:30.
Anche per questo secondo mese estivo è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e, come sempre, cieli sereni.