Cielo di Maggio!

Cielo di Maggio!

Fenomeni astronomici ed informazioni speciali

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Cosa ci riserverà il cielo durante le prossime settimane di maggio?
Segui le indicazioni di questa guida se vuoi esplorare il cielo notturno, anche comodamente dalla finestra o dal balcone di casa: ti aiuterò a riconoscere le costellazioni, identificare i pianeti o ammirare e fotografare una congiunzione.

Cielo di Maggio 2025

Grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea iniziale su cosa ci riserverà il cielo durante il resto del mese di maggio, ma continuando a leggere ti aspetta un elenco di tutti i pianeti osservabili, gli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa (ri)trovare subito ciò che ti interessa. A volte districarsi tra stelle e costellazioni può essere complicato, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non mi resta che iniziare!

Fenomeni astronomici e informazioni speciali

 

  • É il momento delle eta Aquaridi! Si tratta di una delle correnti meteoriche più consistenti dell’anno e provengono da antichi residui della cometa di Halley. Saranno attive dal 19 aprile al 29 maggio, con il picco il 5 e il 6. Quest’anno il momento migliore per l’osservazione sarà durante le ore che precedono l’alba. Durante questo mese potrai provare ad osservare altri sciami meteorici: le eta Lyridi con picco il 9 maggio, le lambda-Draconidi (11 maggio), le upsilon-Cygnidi (15 maggio), le kappa-Aquaridi (17 maggio) e le epsilon-Draconidi (24 maggio).
  • La durata delle ore di luce aumenterà di circa 59 minuti nel corso del mese.
  • Puoi osservare le principali fasi lunari nella mia illustrazione qui in basso.

Fasi Lunari Maggio 2025

 

Pianeti

Mercurio: sarà ancora difficile osservare il piccolo pianeta, perché si troverà troppo basso sull’orizzonte Est e del tutto immerso nelle luci dell’alba. A fine mese diventerà inosservabile a causa della congiunzione con il Sole del 30.

Venere: la situazione migliorerà di molto nel corso del mese. Ti aspetta sempre poco prima dell’alba, ma con il trascorrere dei giorni il tempo per osservarlo aumenterà e sarà sempre più alto sull’orizzonte Est. A fine maggio sorgerà circa due ore prima del Sole.

Marte: potrai ancora ammirare il Pianeta Rosso durante la prima parte della notte, fino a poco prima della mezzanotte, anche se il tempo a disposizione per farlo inizierà a diminuire. Lo trovi nella costellazione del Cancro fino al 26, quando si sposterà nel Leone.

Giove: purtroppo il tempo per goderti il gigante gassoso sta per scadere. Potrai ancora cercarlo ad Ovest, per circa un’ora dopo il tramonto, nella costellazione del Toro. Lo vedrai sempre più basso sull’orizzonte, immerso nelle luci del crepuscolo.

Saturno: il Signore degli Anelli brillerà nella costellazione dei Pesci prima dell’alba, poco sopra Venere. Il tempo per osservarlo aumenterà con il passare del giorni e sarà sempre più facile individuarlo. Ti apparirà come un piccolo astro dal colore giallo paglierino.

Urano: purtroppo il pianeta sarà inosservabile a causa della congiunzione con il Sole del 18 maggio.

Nettuno: il gigante gassoso ti aspetta nella costellazione dei Pesci, non lontano da Saturno, con coi condividerà le condizioni di visibilità. Nel caso di Nettuno, però, avrai bisogno di un telescopio per tentare l’osservazione.

Plutone: il piccolo pianeta sorgerà sempre prima sull’orizzonte Sud-Est, tra le stelle del Capricorno. Per provare ad individuarlo avrai bisogno di un telescopio di adeguata potenza e diametro.

CostellazioniCostellazione del Leone

Le costellazioni primaverili sono diventate le protagoniste indiscusse della volta celeste, anche se inizierai già a vedere alcune stelle tipiche dell’estate.

A dominare il cielo meridionale troverai il Leone, una delle costellazioni caratteristiche di questo periodo. È molto estesa e per distinguerla puoi farti aiutare da Regolo, la sua stella più luminosa. Ad accompagnare il Leone ci sarà anche la grande costellazione della Vergine con la stella Spica.

A Nord-Est ecco apparire il Boote, un’altra costellazione primaverile. La sua forma ricorda un po’ un aquilone con al vertice Arturo, la quarta stella più luminosa del cielo e dal brillante colore arancione.

Se sposti lo sguardo verso Ovest, durante le prime ore della sera, riuscirai ancora a scorgere l’Auriga con la brillante Capella, i Gemelli con Castore e Polluce, il Cancro e il Toro con Aldebaran e l’ammasso stellare delle Pleiadi.

Allo zenit spicca l’Orsa Maggiore, che, come puoi vedere nella mia illustrazione qui in basso, comprende anche l’asterismo del Grande Carro.
Ti stai chiedendo cosa sia un asterismo? Sono chiamati così quei gruppi di stelle, visibili nel cielo notturno, facilmente riconoscibili rispetto al resto grazie ad una particolare forma geometrica. Un asterismo può raggruppare stelle luminose di costellazioni diverse tra loro, oppure essere parte di un’unica costellazione. Questo è appunto il caso del Grande Carro, uno degli asterismi più famosi in assoluto. Ti consiglio di approfittare per godertelo, perché questo è un periodo favorevolissimo per l’osservazione!

Orsa Maggiore, Orsa Minore, Stella Polare

Ti ricordo anche che il Grande Carro può esserti utile per trovare la Stella Polare. 
Quest’ultima fa parte dell’Orsa Minore, che non è sempre chiaramente individuabile in cieli troppo illuminati. Fortunatamente non è indispensabile vederla per trovare la Polare: ti basterà cercare le due stelle del Grande Carro Dubhe e Merak e successivamente creare una linea immaginaria tra loro.
Puoi pure trovarle senza nessun aiuto, perché insieme formano il lato superiore del Carro, quello più lontano dalla punta della stanga. Ora immagina di prolungare la linea immaginaria che hai creato, proprio come vedi nell’illustrazione, per ben cinque volte. Il piccolo astro che raggiungerai facendolo, altri non è che la Stella Polare!

A completare il gruppo troverai anche la lunga costellazione del Dragone, che formerà un triangolo immaginario con il Leone e il Boote.
 Al centro sarà possibile scorgere le piccole costellazioni della Chioma di Berenice e dei Cani da Caccia.

Tra Orsa Maggiore, Grande Carro e Dragone non mancano anche oggetti del profondo cielo, tra i quali ti segnalo la galassia M101 nei pressi del Grande Carro e la famosa Nebulosa Occhio di Gatto nel Dragone. Forse non l’avrai mai osservata con un telescopio, ma è molto probabile che tu abbia visto una sua fotografia: telescopi spaziali e astrofotografi non mancano mai di immortalarla.

Se aspetti la seconda parte della notte e guardi a Sud-Est, vedrai sorgere la Bilancia, lo Scorpione, il Sagittario e l’Ofiuco. Sopra quest’ultimo potrai riconoscere anche la Corona Boreale e la costellazione di Ercole.

A Nord-Est, infine, inizieranno a fare la loro comparsa Lira, Cigno e Aquila, le future protagoniste incontrastate del cielo estivo.

Congiunzioni

Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche in città? Allora hai trovato ciò che fa per te!

  • 23 maggio, Luna – Venere – Saturno: dopo le 3:40 del 23 maggio, una sottile falce di Luna calante sorgerà ad Est tra Venere e Saturno, nella costellazione dei Pesci. Il nostro satellite formerà un suggestivo triangolo con i due pianeti. Venere si troverà più basso sull’orizzonte rispetto a Saturno, ma ti apparirà molto più luminoso.
  • 28 maggio, Luna – Giove: una sottilissima falce di Luna crescente ti aspetta poco sopra Giove, nella costellazione del Toro. Non sarà una congiunzione facile da osservare, perché i due protagonisti saranno molto bassi sull’orizzonte Ovest e del tutto immersi nelle luci del crepuscolo. Avrai poco tempo per cercarli, perché tramonteranno molto presto, poco dopo le 20:00. Questa potrebbe essere una delle ultime occasioni per osservare Giove! Se ti va di provarci, ti consiglio di farlo da un punto di vista alto o privo di ostacoli.

Anche per questo secondo mese primaverile è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e, come sempre, cieli sereni.

Scritto da

Chiara Capuano

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